martedì 28 agosto 2012

La vera spending rewiew

 Avviso Pubblico, ” l’associazione degli enti locali antimafia”, da tempo sollecita governo, imprenditori e sindacati per invitarli a discutere  di misure idonee per recuperare l’enorme ricchezza illecita e criminale prodotta dalle mafie, dalla corruzione, dall’evasione fiscale e dall’economia sommersa.

Le statistiche ufficiali sono chiare. Il fatturato mafioso stimato dalla commissione parlamentare antimafia è di 150 miliardi di euro.; la corruzione, cifre della Corte dei Conti, ammonta a 60 miliardi di euro; l’evasione fiscale è  120 miliardi di euro, fonte del ministero dell’economia. A questo si aggiungono i dati dell’economia sommersa, che secondo l’Istat ammonterebbero fra i 255 e i 275 miliardi di euro, pari al 16,3% e 17,5% del PIL italiano.

Cifre da capogiro, che dimostrano come sia difficilmente sostenibile  la tesi che in Italia mancano le risorse per risanare la situazione dei conti pubblici, per rilanciare lo sviluppo e per garantire i servizi essenziali ai cittadini.

Mafia, corruzione, evasione fiscale, economia sommersa, sottraggono risorse da destinare ai servizi di welfare, alterando i principi dell’uguaglianza sociale e della libera concorrenza, danneggiando l’immagine dell’Italia  e allontanando quote rilevanti di investimenti stranieri.

Perseguire la strada della lotta all’evasione è determinante e fondamentale, per questo è necessario che si promulghino quanto prima leggi, si adottino e si stanzino risorse idonee a rafforzare gli strumenti di prevenzione e di contrasto alla criminalità mafiosa ed economica.

La vera  spending rewiew  da attuare insieme al taglio degli sprechi e ai privilegi delle caste è questa: investire per recuperare quanto la criminalità organizzata e la disonestà sottraggono alla collettività e di conseguenza alle fasce più deboli.