mercoledì 31 agosto 2011

Una settimana alla volta, 25 luglio 31 gosto: "feria d'agosto"


L'estate sta finendo
Ultimo dell'anno.
31 agosto "ultimo dell'anno", si tirano le somme, si fanno progetti (??).  Per me è sempre stato così.
Il trentunoagosto è la ripartenza, il tretunodicembre... una cena.
La ripartenza, il contropiede si diceva nel calcio eroico.
Vediamo allora.
La crisi incombe e sfascia il futuro che, come dice il poeta", non è più quello di una volta".
Provo intanto a riassumere questa "feria d'estate, la mia feria d'estate," cosa è successo, cosa ho fatto; cosa farò lo racconterò fra un po', dopo il ripensamento; vedo però che sta andando come dicevamo, ma dire "l'avevamo detto" non è più di moda. Pasolini e le poesie in genere mica le legge più nessuno, anche se qualche lucciola quest'anno si era fatta vedere o mi era parso di averla vista . E avevo anche sorriso...
Ma torniamo a noi. Luglio si chiude col caldo che incombe, un pranzo coi miei compagni di Sel sangiulianesi al retone a Marina insieme a  Dario e Carlo e con la Convenzione sui Trasporti approvata il 28 in consiglio e firmata il 29 mattina a Firenze. Almeno un lavoro fatto con coscienza che va in porto.
La sera stessa parto con Giov per Barcellona, insieme a Cipi e Antonella, poi arriveranno anche Sebastiano e Elena. Carichiamo gli scooter sulla nave a Livorno e nella città più giovane del mediterraneo si ritorna ragazzi e si fanno le vacanze che ci piacciono (a la carta), salutando con la manina "noalpitur"..e il "tuttocompreso".
Il 7 agosto si commemora l'eccidio nazifascista della Romagna. Ho dedicato a questa tragica data la poesia del partigiano pisano Menotti Bennati. "le piante piansero". Bellissima. L'ho trovata pubblicata su un opuscolo del comune nel 1994, in occasione del cinquantennale. Appunto, San Giuliano Terme che ricorda e ci ha insegnato a non dimenticare. Le notizie in arrivo invece, sono quelle di non "ricordare" più il 25 aprile, il primo maggio e il 2 giugno. Il mio amicoO' professore Vannucci dedica a questa vergogna, verso la fine di agosto, un bell'intervento sul Tirreno e io lo abbraccio idealmente.Il ricordo, la memoria, le radici. E il capo del governo che invia le condoglianze al padre dei fratelli Cervi, ricordate? ricordare e ricostruire, appunto, senza sosta. Punto Radio mi raggiunge telefonicamente a Barcellona per chiedermi cosa ricordo di Carlo Cacciamano grande sindaco di Cascina. E a me viene subito in mente e lo dico in diretta, quando nel 1995 (ero sindaco anche io  da due mesi, a sangiuliano) gli confidai a una riunione che ancora non capivo niente del sistema aziende e lui candido mi disse-: nemmeno io, ma quelli lì che ne parlano "van badati". Diventammo subito grandi amici.
Primi di agosto muore Nanni Ciucci, era malato da tempo  e il cuore si spezza. Il primo pensiero va ad una mia amica fra le più care, che l'ha accudito fino alla fine.Che per lei futuro sia luminoso e grande.
La mia mamma però ha fatto il compleanno e questo mi fa felice; "mamma al comune sei segnata il primo di agosto"," non me ne importa niente , a me hanno sempre detto che sono nata il due e quello è il giorno del mio compleanno."  Da un po' ride di gusto e non è male. Quando passati cinquantanni e  senza volerlo si diventa padri delle nostre mamme  che hanno avuto un po' di guai, vederle sorridere rallegra il cuore.
Nella mucillaggine delle notizie politiche Enrico Rossi dichiara al Manifesto che ci vuole una patrimoniale e anche d'Agosto, accanto alla cannottiera di Bossi e la dieta del Caimano, si sente dire qualcosa di sinistra.
Nel caldo agostano vengono sgombrati alcuni rom a Pisa, che ripiegano su San Giuliano. Un gruppo di preti scrive una lettera carica di pìetas, bella . A mio avviso, lo dico da tempo, serve una "conferenza d'area sul disagio sociale", che allenti la pressione sull'amministrazione pisana, la aiuti a uscire dall'emergenza cronica e responsabilizzi associazionismo e le altre istituzioni oltre il comune, Regione compresa. Tutti intorno a un tavolo. Fra "l'ansia istituzionale "e "la provvidenza", mi si passino le forzature, ci deve stare la politica delle responsabilità condivise: la sinistra che governa i conflitti deve stare sul campo e tutti, nessuno escluso, devono fare la loro parte, fuori da ogni approccio ideologico.
Prima di ripartire per un altro pezzettino di vacanza, mi dedico a fare bagni a Marina e a incontrare amici carissimi, nel caldo torrido dell'agosto pisano. Il primo è Giorgio Vecchiani, presidente dell'Anpi con cui concordo un piano di lavoro per l'inverno. Poi Paolino Cassola, a cui è nata una bella bimba e che non vedevo da tempo. Incontro anche Ovidio e mi fa  piacere perchè è sempre lo stesso, arguto e poetico; concordiamo cose da faree vedremo; sento per telefono il Bui, amico lontano e per caso trovo anche Claudio Di Scalzo, vecchio comandante di Vecchiano oggi professore-poeta della rete, al nord . Trovo anche il tempo di andare al mare con D. D. a parlar di tutto.La vigilia e il ferragosto la passo con gli amici più cari: bagni al mare e grigliate con vermentino bianco; ed è carino ritrovarsi rilassati a cantare tutti insieme a mezzanotte.
Poi vado a Pontè a casa del Benti (caro amico di Massimo Bontempelli, anche lui avviatosi prima del tempo) professore e filosofo vero, anche della buona cucina. Faccio "ribotte", letture e bagni nel fiume e chi non li ha mai fatti i bagni nell'acqua gelida, li provi...almeno una volta. Vengono anche Giov e Adele (la mi' figliola). Tutta la famiglia riunita dalla mania per il torrente.
Alla fine di agosto, il 25, il generale Giap compie 100 anni;  il compleanno del più grande vietcong (insieme a Ho Ci Min, gli unici ad aver sconfitto gli americani in una guerra) è dedicato al mio amico Cipillone.
Ho anche letto un bel po': Il leopardo,un noir norvegese, ma ho anche riletto Flaubert  e letto ancora Diamond: "Armi, acciaio e malattie",consiglio del Vannuci; poi Gallino e il libro della mia amica Daniela pubblicato da poco; ho letto anche, per caso, il libro che ha vinto il premio strega di Edoardo Nesi e mi è piaciuto. Insomma sono contento delle mie letture.Ho scritto anche qualche filastrocchina.
Francesco Cecchetti mi racconta che andrà all'iniziativa nazionale dei giovani di Sel e che le iscrizioni sono più di 600, aggiunge anche che pubblicherà un libro delle cose che studia e questa è la notizia. Bravo!
La Biegi il 22 ago ha compiuto gli anni e io e Giovanna l'abbiamo abbracciata col cellulare.
Alla fine del mese partecipo tre giorni alla festa di Libera a Villamagna di Volterra. Affluenza inaspettata e incontri stimolanti. Rivedo il film di Moretti Il caimano e mi chiedo come abbiamo fatto a non capire allora...l'Italietta" di cui parla Moretti.( Bicamerali, effetti speciali).
Intanto a Pisa nel caldo fervono incontri politici interessanti e si prepara lo sciopero generale del 6 settembre a cui aderire è un dovere. Anche i più "stucchi" facciono uno sforzo.
Sel fa un volantinaggio in città contro la manovra e serra le fila in attesa delle prossime partite.
Oggi mentre scrivo è il 31 Agosto, da domani inizia la riflessione. "Settembre è mese di ripensamento sugli anni e sull'età...." ricordate Guccini nella Canzone dei dodici mesi?
Se fosse vivo il mi' nonno Neri (che votava in alto a sinistra) avrebbe detto "siamo nel buio strinto bimbo e bisogna resta' uniti"; ma stasera festeggerò e brinderò come ogni anno, con vino rigorosamente buono (perchè la vita è troppo breve per bere vino scadente) e andrò come sempre con Giov. (che abbraccerò forte) al mio veglione di mezzanotte immaginario. Lì sono certo che ritroverò tutti quelli a cui devo qualcosa e ai quali ho dato qualcosa, che non sono pochi e a me questo basterà. Ritroverò mio padre e tutti gli amici che sono già avanti, come Fabrizio e starò con quelli che ancora sognano, magari anche solo un tuffo in un torrente o una gita in motorino..... vi sembra poco?
Buon anno si riparte,
"teniamoci stretti compagni
e serriamo le file".
Come si diceva una volta.
Abbracci a tutti
gs
p.s. Il blog compie un anno oggi; nacque pensando a Fabrizio Fabbri, a lui è dedicato.

31 agosto2011, buona ripartenza!