domenica 20 ottobre 2013

Una settimana alla volta


Poche considerazioni e nessuna voglia di confronto.
Perentorie. Della serie:- Io la penso così!
Abolire la legge Bossi-Fini e la Fini -Giovanardi, alla svelta e da Sinistra, Punto
Ma ragionare anche su quella seconda metà degli anni novanta in cui i governi di Centrosinistra alcune grandi cazzate le fecero. A partire dal bombardamento di Sarajevo.
Questo è l'imperativo se vogliamo ripartire
Mai fatta una riflessione autocritica, sia nei Ds, che nel Pd. O come si fa?
Non solo quindi Berlusconi, ma anche "il berlusconismo" come Alien nella pancia e la sbornia liberista e blairiana di una Sinistra che credeva di risolvere le cose. Si vada a rivedere la riforma della scuola e le privatizzaioni di allora.
Io un po' di questa roba ne ho ingoiata negli anni.Ahimè!!!!
E poi i 27 milioni  di consensi al referendum sull'acqua; vaporizzati.
E il no alla guerra mai fermo a Sinistra.
E i diritti civili. Bandiera del tempo che fu.Tutto tremulo.
Da tanti anni una Sinistra in viaggio su una china pericolosa, ha consegnato al progetto del Pd queste debolezze e perdite di identità accumulate nel tempo. E mai fermarsi a capire. Da sinistra, come andrebbe fatto. E chi lo chiedeva... minoranza noiosa... boni! E intanto giovani leoni avvezzi al galleggiamento hanno preso piede... mentre l'Italia affogava nel Bunga Bunga. La frittata è fatta.
Nessuno ha riletto Gramsci di questi tempi... ahimè. Persa ogni connessione sentimentale (che bellezza ) col popolo.
Eppure un'invenzione per governare bisognerà pur farla. E allora chi nel Pd ha voglia di futuro... si faccia sentire e si ribelli a questo modo di essere.
Ma anche chi sbandiera Berlinguer, ogni volta che va a cercare i voti, ci ripensi per favore.Tutto ha un limite.
Cominciamo da Sinistra a chiedere gli scontrini e non sbavare sul Suv del vicino. 

Alcune considerazioni sparse:
:
Sul Colorificio occupato e il suo progetto, piena sintonia.Progetto bello e da sostenere.
Ma nessuna strumentalizzazione... e si capisca cosa intendo senza fare i permalosi.
Sul Sindaco; la speranza è che possa gestire "di testa" la questione.E quando dico di testa, non dico di stomaco... vedi i permalosi di sopra.
Sarebbe un successo per lui e per tutta la città. 
Testa invece e molta mi pare l'abbia chi comanda le forze dell'ordine a Pisa. E questo è un bene grande della Democrazia.

Legalità
Si fa strada in città e nei comuni della provincia, un buon lavoro dei giovani di Libera che fanno cose giuste.
Poi una cena per Castelvetrano e i suoi giovani coraggiosi, con oltre 100 persone e ai nastri di partenza la campagna "Miseria ladra", dalla parte degli ultimi. In tempi dove si ragiona solo di primarie congressi e segretari di partito non è poco.
 E i dati dell'infiltrazione mafiosa  nelle nostre zone tracimano. Usura, racket,estorzioni.
La campagna contro il gioco d'azzardo, deve essere la proirità. Via le slot dai circoli Arci. E sennò a che serve solo chiacchierare.
Alzare la testa, drizzare la schiena.


Sull'amnistia mi sono espresso più volte. Sono ultras del garantismo.
Un provvedimento che libera dieci persone di cui una solo innocente, lo preferisco ad un altro che ne tiene dentro 10 di cui nove colpevoli.

Sinistra Ecologia Libertà.
E' il partito a cui sono iscritto.
Non credo più  molto ai partiti, molto di più alle associazioni. Più libere meno vincolanti. Ma a Sel voglio bene; mi raccattò quando solingo e orfano mi aggiravo nell'arcipelago della sinistra deflagrata.
Fuggito da un progetto al quale non credevo.
Penso che Vendola non debba sbagliare mossa. Capire con chi coalizzarsi, mantenendo l'idea di una Sinistra che ambisce a governare. Progetti contro, che grattano la pancia, a me non dicono niente.
A Pisa credo che Sel debba avere un sussulto. Per far questo ha bisogno di giovani alla guida.
Colti, intelligenti e capaci di adeguare alla svelta le categorie con cui si sono formati.
Non sopporto i frazionisti, di nessun genere, tanto più di un partitetto che entra tutto in un ascensore.
Non sopporto il politicismo e lo sgambetto.
Meglio l'estremismo sociale, con cui a volte litigo, ma leale.
Guardo disilluso l'evolversi delle vicende.
Resto di Sinistra. Conunista, come mi ha insegnato mio nonno. Dalla parte dei più deboli.
Le mie categorie non sono più intercambiabili e allora ribadisco che il mio percorso politico così come è stato fino ad ora, è a termine. Farò politica in un altro modo, ma la farò... associazione, associazione, associazione e e filastrocche.
Mi batterò però con forza perchè gli opportunisti possano stare a casa.

Anche nella mia San Giuliano, che amo molto, è l'ora che alcuni vadano in pensione.
E che nomi vecchi come il cucco non vengano fuori
Se così fosse, e si cercasse di "cambiare, perchè nulla cambi", qualcuno a casa li manderà e a furor di popolo; e allora sarà peggio.


PS- Quando sostenevamo che Monti, la Fornero e altri, erano inopportuni, sembravamo degli irresponsabili.
O se accadesse anche per questo governo, che si avverasse quello che diciamo? Non hanno gli ultimi nel cuore. Cosa dirà, chi pensa ancora di essere di Sinistra, quando si accorgerà  che sostenendo questa roba, non lo è più da un pezzo?

E intanto nessuno mi sostituisce Joe Strummer nel cuore. Segno che il passato è ancora vincente.
Almeno per me.

Saluti
g