giovedì 3 luglio 2014

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"Il millenovecentocinquantotto è l’anno in cui nasco. Il 3
di luglio. Mia madre era al cinema da Raggio con Romeo il
mio babbo: ebbe le doglie, alle tre del giovedì mattina ero già
molinese. “Born in the MDQ”
Ho il rammarico di aver interrotto la visione di un film ai
miei genitori, ma mia madre continua a dire che ne valeva la
pena. È sincera, lo so. Allora era di moda andare al cinema da
Raggio il mercoledì. Le partite di coppa dei campioni, quando
si giocavano, le davano alla radio.
Nasco in una casa del Lazzeri in fondo borgo, accanto a
Opelio e la Plava. Un tempo, il Borgo era l’anima pulsante del
paese: non c’era porta che non avesse un’attività commerciale.
E poi, laggiù in fondo, i giardini comunali, Le Covinelle,
il “campo sportivo” di Molina, dove intere generazioni hanno
giocato a pallone."......

da Molina mon amour
2012, edizioni ETS