lunedì 25 agosto 2014

"Sono andato a letto presto"



Di mattinata, sono le sette e sta andando al lavoro a Pisa.
Mi fermo a prendere un caffè in un bar storico sull'Aurelia, che a quell'ora è già aperto.
Metto in conto di dover incontrare qualcuno che conosco. Entro zitto zitto e agguanto al volo La Gazzetta dello Sport che un omino ha appena abbandonatoo su un tavolino. Mi avvicino al banco e ordino. La signora che staziona da anni dietro la macchina, parte in quarta e  mi serve in dieci secondi. Occhi sul giornale, penso che ce la farò. Nessuno che conosco. D'un tratto sento una "stintignata" alle spalle che quasi mi fa versare il caffè. Un abbraccio pesante. -"Come stai vecchio birbante!"- E un uomo che è stato sempre al "razzolo" della politica.- "Cosa stai facendo? E' un po' di mesi che non ti vedevo in giro."-Insiste-"O perchè non hai rifatto il Sindaco a San Giuliano? Tanto dalla Provincia vi mandano via a pedate!"- A PEDATE, dice proprio così. Lo guardo di traverso e un po' continuo a sbirciare le notizie sulla Juve. Mai ho avuto confidenza con costui, anche se lo conosco. Ma si sa, siamo nell'era della politica che fa a secchiate e vale tutto.....
Azzardo una manovra dissuasiva- "Meno male che  Vidal resta bianconero". E lui insiste facendo il simpaticone- "Oltre a essere un politico che mangia a uffo sei anche per la Juve?"- binomio che parrebbe essere nefasto di questi tempi. Mio nonno comunista e juventino, non avrebbe esitato un attimo a scomodare Togliatti e le classe operaia come tifosi della Juve. Io invece tento una difesa garbata.-"Guarda che io ho smesso, mi sono tirato fuori.Sono tornato a fare altre cose."
-"Ecco perchè era un po' che non ti si vedeva nei posti strategici (!!!). O cosa hai fatto questa estate?"
Mi viene una battuta alla De Niro scontata, ma la dico- "Sono andato a letto presto."
E lui ignorante come pochi- "Bene così ti sarai riposato....Pago ioooooo"- urla al cassiere-"anche a questo politico smesso, segna sul conto"- e lo dice forte  per farsi sentire. Poi mi dà una pacca sulla spalla e inforca la porta.
Finisco il caffè, mi accerto che Vidal resti alla Juve anche quest'anno e lascio la Gazzetta sulla mensola, vicino al bancone. Poi mentre guadagno l'uscita, mugugnado fra me e me, dico - "Bella mi secchiata... ma di merda" Fuori la mattinata è fresca. Sono in orario. C'è il tempo di andare  a fotografare la piazza dei miracoli, con le nubi alle spalle....Alla fine dell'anno potrei fare una mostra di cieli, con davanti la torre. E' un'idea. Bisogna andare a letto presto però, e bere il caffè a casa, la mattina.