martedì 18 giugno 2013

Una settimana alla volta

          Agli amici e alle amiche, cari.


Io che son saltimbanco
e vi saluto e canto;
ma  anche un po’ gestore, 
dei pubblici bisogni,
l’impegno smisurato 
di far tornare i conti;
la politica vera, 
difficile e severa.
Io che ritorno a casa
sempre, tutte le sere.
Con la coscienza a posto
lontano dal potere.
Io  tenero o feroce
quando ce n’è il bisogno;
ringrazio tutti quanti
vi sento ancora intorno.
Ed i sorrisi, tanti
amici, un po’ teatranti;
e la passione, vera
che sgorga sulla sera.
E se pur camminando
nell’era della fretta,
abbracciato a Giovanna
non sento la stanchezza,
è  ché sto ancor cercando
Sinistra di bellezza.