venerdì 2 agosto 2013

Una settimana alla volta


Cosa succede in città...

Se per me e Giovanna  Giugno è stato un mese di festeggiamenti intenso, Luglio è stato invece il tempo della vacanza. Dello "staccarsi da terra". Venti giorni in Grecia. Poi ritorno al lavoro per qualche giorno, ma lontano da casa e rinchiuso nelle stanze a parlare di autobus (che sono sempre meno). Quindi sempre con Giov, uno spassoso viaggio in Baviera a bere birra (suggerita dal Cantoni) e a rievocare il tempo che fu.
La sera quando siamo stati a casa... siamo rimasti veramente a casa. Letture e silenzi, che aiutano.
A chi mi ha telefonato chiedendomi, "ma cosa stai facendo che non ti vedo in giro", ho risposto "vado a letto presto", parafrasando il De Niro di C'era una volta in America..
Ho letto Walter Siti, con cui detti un esame più di trentanni fa e che non finirò mai di ringraziare per avermi fatto approfondire la letteratura del dopoguerra. Il titolo del suo libro che ha vinto il premio Strega è davvero un programma: Resistere non serve a niente...
Se è vero quello che scrive, come non può avere ragione.
Con Giov ragioniamo ancora di viaggiare, chiaro sintomo che non abbiamo staccato ancora la testa dalle "gozzoviglie".
"Fuori" rimbombano i boatos. Condannato Berlusconi. Il governo Letta che galleggia, Napolitano che comanda, Il Pd che non tiene e sbanda. Il resto è corollario.
Toglieranno le Province perchè lo chiede la pancia del popolo. Se insieme ad esse abolissero anche le frane e le scuole dissestate sarei d'accordo; ma così non sarà e saranno ultracazziii!!!
Appunto, resistere serve a poco davvero.
DD mi chiama e mi dice che in città suoneranno i Gatti Mézzi.
Giov dice che sarebbe bene andare. Con fatica accetto.
Piagge. Il luogo è bellissimo. Tremila persone accalcate lo sono un po' meno. Ho difficoltà a sentirmi spingere (ma invecchio e lo so). Il concerto però è davvero carino (... "mi chiamo Morandi sono il re dei trasandi"......e una frase che ogni volta che la sento cantare al Bottai, mi strizza il cuore) e l'dea di tanta  Pisa giovane e no, che si ritrova in un luogo nel pieno dell'estate, a fare una cosa non proprio banale e si saluta e respira, a me non dispiace. "Eppur si muove", diceva GG.
Poi la mattina dopo, prima di fare footing (mi verrà un fisico bestiale, è bene che lo sappiate in tempo), leggo che un pezzo di Sinistra con in testa SG, fa un paio di cose buone in consiglio comunale.
Che qualcosa, anche se piano piano, si stia muovendo davvero? Oltre che conclamare il solito potere come fanno alcuni da anni o denunciarlo, come fanno altri, gridando e basta.
Forza ragazzi (cha cha cha)!!!
Era lo slogan del Pisa di Romeo, che si gridava sulla curva insieme al grande Giulio Bongianni da San Giusto nel 1984 in serie A.
Forza ragazzi lo diciamo ancora. E chi comanda capisca, che questo valore aggiunto può far bene anche a loro, anzi benissimo.
Fare Sinistra che governa seriamente, è quello che dovrebbe succedere in questa città tutte le mattine.
Ma ora, dopo il pistolotto, costume e bagno al mare.
L'estate è ancora lunga e Settembre sarà molto, ma molto esigente.
Facciamoci trovare ad aspettarlo, senza paura.
Baci
g