martedì 3 aprile 2012

Anteprima della settimana 1

Finalmente Domenica
La rubrica di Ovidio Della Croce sulla Voce del Serchio
http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=13009&page=0&t_a=incontri
E quella di Dario Danti
www.dariodanti.it

Il cinema di Greta




MA CHI E’ GEORGES MÉLIÈS?

Georges Méliès è uno dei pochi curiosi che la sera 28 dicembre 1895 si trova al Grand Café sul Boulevard des Capucines a Parigi per assistere alla prima proiezione pubblica del “Cinematografo”, la nuova invenzione dei fratelli Lumière. Come prestigiatore dirige un teatro e subito intuisce le potenzialità narrative e fantastiche del cinema. I suoi film sono spettacoli mirabolanti e ricchi di invenzioni, anche tecniche: Il viaggio sulla luna, Alla conquista del Polo, Il fachiro di Singapore, Le chaudron infernal (uno dei primi film colorizzati a mano fotogramma dopo fotogramma). Una figura a lungo dimenticata, tornata ora alla ribalta con Hugo Cabret di Martin Scorsese. Il regista americano racconta la vita di questo grande del cinema quando, caduto in miseria, vende giocattoli ad un chiosco della Gare Montparnasse. E poi va oltre ricordando anche la sua grandezza di cineasta con “assaggi” delle più famose opere di Georges Méliès.

La foto, immancabile del Professor Ceccanti,
detto Cecco
Vecchiano. Alberi  in attesa della Primavera, poi arrivata .

E il vino del maestro sommelier
"IL Cantoni"



Evoè, Igt Marche Passerina 2011, 12.5%. Uve: Passerina in purezza. Produttore: azienda vitivinicola Ciù Ciù, Offìda (Ascoli Piceno). Tecniche di produzione: vendemmia manuale a fine settembre; fermentazione a temperatura controllata. tecniche di affinamento: nessuna, è pronto al consumo fin dalla primavera successiva alla vendemmia. Colore: giallo paglierino con riflessi dorati. Aromi: mediamente intensi, dolci di fiori bianchi e freschi di mela verde. Gusto: mediamente intenso e persistente, acidità spiccata, alcol non invasivo. Corpo: non poderoso, quanto piuttosto scattante: prevale l’agilità nervosa della componente acida.


Neil Young
anche i miti invecchiano