sabato 28 aprile 2012

Una settimana alla volta

Poche notizie di quest'ultimo periodo che mi hanno colpito.
La prima: Maurizio Cecchini, medico con la fissa dei defibrillatori. A Pisa sono 53 e lui insiste a testa bassa. Bravo e grande. professionista.
Quando l'estremismo sociale della gioventù diventa un valore immenso nella tua professione.

Rita Levi Montalcini, 103 anni. Come si sia potuta coniugare Scienza e democrazia. Mille applausi.

Gravissimo il fatto che i negozi siano rimasti aperti il 25 Aprile.
A Volterra l'Italia dei valori a raccoglier firme contro il finanziamento scordando la Resistenza che si celebra pochi metri più in là. Per me, atto di scarsa sensibilità, ma io sono il nipote di Ranieri Corti detto Neri, contadino comunista e sono educato all'antica e forse non sono più all'altezza di questi tempi (che non mi piacciono).

Un pezzo di Pd (così dice il gionale) non vota il bilancio del Monte dei Paschi, perchè la loro corrente non avrebbe ottenuto la vice presidenza. Avanti così.

Pep Guardiola lascia il Barcellona. Un grande.

Ultima considerazione: la pace e i pacifisti o sono opposizione alla guerra e alle armi o non sono,
il resto è ....cinema.

Benni in un suo libro bellissimo, Baol uscito un po' di anni fa , mette in bocca a un suo personaggio le seguenti parole:-
"Se i tempi non richiedono la tua parte migliore, inventa altri tempi."
Ci tocca.
gs

Per finire, un'immagine all'Agrifiera di due miei carissimi amici tedeschi.