mercoledì 27 marzo 2013

Una settimana alla volta...

e poi un viaggio.




La settimana inizia con Grillo che minaccia espulsioni, come fosse il Cacini.
E poi frane e frane.... 
Problemi. E tutti che si ricordano che le Province ci sono e sono vive  (...e lottano insieme a loro). Ma senza una "lira".
 
Con atteggiamento compulsivo acquisto tutti i libri che mi mancano di Paul Auster e sto bene. Meglio che drogarsi... no?

Il 21 marzo centinaia di giovani studenti sfilano per Pisa dalla parte della legalità. Libera e Avviso Pubblico  e i sindaci dell'area pisana , tutti ad ascoltare in silenzio, i nomi dei morti ammazzati per mafia. "Per non ucciderli una seconda volta" come dice Luici Ciotti.
Intanto alle consultazioni da Napolitano, Grillo chiede di essere incaricato capo del governo e per questa performance ha comprato un cappottino nuovo.E portato con sè due valletti.
Mentre Bersani ci prova e accetta l'incarico
E Travaglio da Santoro, fa "il peggiore",come sempre.
 Questo inguardabile soggetto che, con Santoro, incanta milioni di cervelli in fuga dalla Sinistra vera bella e garantista, noi non lo amiamo.
E intanto la Boldrini si rivela così come vorremmo il mondo...
Mentre Grasso e Caselli non portano acqua all'antimafia.

Fra settimana mi esalto  con un video che vi regalo.
Joe Strummer e The Pogues.

Camila Vallejo, comunista e bellissima si candida in Cile e noi la sosteniamo fino in Patagonia.
Poi giornata mondiale dell'acqua.
Ma a Pisa imperversano una serie di riunioni nella "mia sinistra" che lasciano molto affanno
Intanto scopriamo un Filippeschi molto di sinistra sul parco urbano.
E a qualcuno non va bene nemmemo questo.
Ma il sabato mattina camminando in solitaria riscopro la bellezza del silenzio,  che annaffio subito nel pomeriggio con l'ascolto dei Sex Pistol prima e la lettura di "Giov bellissima" alla "sua" biblioteca.
Intanto rimugino su una serie di brutture che "mi stringono il cuore":
La ludoteca chiusa a Pontasserchio, per lavori che non si fanno.
Una serie di "scemacci" che incontrati fra enoteche e bar si vantano di aver votato Grillo per farla pagare ai politici. E alla mia decisa risposta-"pagate prima le tasse!" visto che li conosco bene... rispondono che non è il caso di essere così cattivi. Cattivi!!!!!!!!!!!!!! in altri tempi avrei senz'altro fatto peggio.
Poi sono attratto dalla riflessione sulla tenerezza di questi argentini dal realismo magico, come direbbe Garcia Marquez
E una lettera non scritta a mio padre nel giorno della festa del papà  gli ricorda quando mi portava da piccolo sulla vespa a Torre del Lago. 
E ancora Fabrizio Fabbri con Renzo Maffei mi riaffiorano nel ricordo di Teresa Mattei.
E poi... il giovane Juri S. che cappotta, ed io che lo chiamo e non lo riconosco più. Speriamo nel meglio.
La riprova che la politica può far male davvero.
E la bella Amina, femen tunisina, che manifesta con le puppe al vento e sparisce nel nulla.
E poi Situazionismo e libertà che lancia i suoi stati generali e l'appello di Abbate a Eco che dovrete leggere!(Gli Altri)
Una grande ricetta di cacciucco e un ponce ravvivano una bella serata..
La bellezza delle "letture di Tabucchi" a Vecchiano con Ovidio Edi Della Croce, professore.
E poi il pranzo domenicale da Cipillone, da veri snob e la passeggiata del gruppo "domandare camminando".
Intanto dico a Sel che ... rimandare stanca, e che prima o poi bisognerà passar di lì 
Ed ecco la notizia: Ciccio Auletta candidato sindaco a Pisa della sinistra "radicale". Birbante l'Auletta. Prima li ha tutti ammaliati col (bel)Progetto Rebeldia.Poi chiede loro i voti.Dopo, una volta eletto al comune, li "abbandonerà" perchè solo lui sarà eletto e fara come gli pare.Perchè è giusto che sia così e soprattutto perchè Ciccio del centralismo democratico se ne duole... "Neotogliattismo allo stato puro (vedremo se sbaglio)
E poi a me Auletta sta pure simpatico;sicuramente molto si più di chi crede di usarlo.... glielo dirò.
E poi ecco che, puntualmente, arrivano notizie fuorvianti ai giornali,  nel peggiore stile "del secolo".E i giornalisti ci zuppano dentro....
E noi, che siamo di campagna e portatori sani di provincialismo e che da piccoli ci mettevamo il maglioncino buono per andare a Pisa, riteniamo quel modo di fare lì, sia il vero male oscuro del provincialismo politico, che alberga in città e ne prendiamo le distanze guardandoli con le spalle appoggiate al Monte Pisano.

Intanto Libera  che compie 18 anni e Ciotti  che gli fa gli auguri, sono un momento di futuro a cui vogliamo rimanere agganciati

E Battiato dopo la Cura crea un Casino...  discutiamone però, senza lanciare anatemi.

Alla fine però, lo dico con sincerità, faccio il tifo per lo sforzo di Bersani, che è persona molto seria e sarebbe piaciuto a mio padre.
Ma il tempo stringe. E' tempo di partire.....per Barcellona. 
Con mucho gusto.
La vita non aspetta.
Ci risentiamo fra un po'.
Buena vida.
g



Camminatori

Edi  legge Tabucchi

Da Cipi e Anto






Giov. Lettura in biblio