lunedì 5 settembre 2011

Una settimana (corta) alla volta; 1-4 settembre

Settembre comincia bene. A Calci si ricorda la Liberazione dai nazifascisti e Vecchiani Comandante dell'Anpi fa lezione di Democrazia. L'accompagno volentieri e mentre lo riporto a casa a mezzanotte mi racconta per l'ennesima volta della "Nevilio Casarosa", ma anche di Smuraglia, oggi presidente dell'Anpi nazionale, della Castellina bellissima, che Giorgio un giorno andò ad accogliere al treno prima di una riunione; di Longo che aveva fatto la guerra di Spagna  e non scherzava e di quando nel dopoguerra "il partito" affidò a lui ed altri il compito di aprire le prime balere. Una di queste vide la luce in Via Vittorio..., oggi Corso Italia, dov'era l'UPIM.. Ed io mi diverto e nel tragitto da Calci a casa di Giorgio vivo un altro mondo.
Venerdì 2, Liberazione di Pisa; i consiglieri, eccetto pochi, sono assenti. La memoria in questo inizio secolo fa brutti scherzi.
La questione dei trasporti è al centro di una riunione a fine mattina con azienda e sindacati. I tagli sono indomabili. Ne vedremo delle belle. I trasporti sono un bene comune e se vengono tagliati a rimetterci sono sempre i più deboli.
Sera, i Sindaci dell'area pisana dibattono a Casciavola alla festa di Sel. E' il caso di dire che comincia a prevalere la politica su tutto il resto. Vedremo.La cena alla festa è molto bella e partecipata e Sel ha gambe per camminare ormai (ricordate che polvere?). Alla fine si beve Capichera sardo, prima invece roba da 0,81 mi insegna Carlo.
Intanto Nichi Vendola scrive una bella lettera a Il Manifesto sul futuro, ma rilascia anche un'intervista a La Stampa e a Il Fatto e a volte mi chiedo se alcuni miei compagni di cammino le leggono.....
Sabato vado al mare e la vicenda è documentata ampiamente sul sito http://www.molinadiquosa.blogspot.com/
La sera a San Giuliano, Giulio Cavalli, attore sottoscorta e consigliere regionale di Sel in Lombardia fa un bellissimo spettacolo antimafia. E' presente anche il pm Ettore Squillace Greco, un amico e uno che non sbaglia mai quando dice come la pensa. E il comune di San Giuliano col "Settembre" dimostra ancora una volta di credere nella Cultura. Il comune con delibera di giunta aderisce anche alla manifestazione della CGIL, bravi, bravi davvero.Sarebbe bello poter allegare a questo atto la foto, W il Vietnam o W la Pace, scritti anni fa sui monti di San Giuliano con le pietre di cava bianche, per ricordare a tutti di che pasta sono queste zone.
La domenica è burrasca; piove: governo ladro, si dice di solito. Faccio in tempo però ad andare alla inaugurazione della bella pista ciclabile che va a Massaciuccoli dove trovo il grande Beppe. Nel pomeriggio leggo della giovane Camila Vallejo, leader degli studenti cileni, poi sulla Voce del Serchio leggo Edi che parla di Lorella Zanardo e che Vendola vorrebbe ministra e la sera trastullo Adele che l'indomani avrà il test per l'Università.
Speriamo in bene, frase celebre.
Ma siamo vivi e vegeti.
Martedì tutti in piazza.Sciopero Generale, bandiera rossa.
gs