giovedì 20 marzo 2014

Resistere Resistere Resistere

Giro per fatti miei, di prima mattina.
Incontro un amico anziano, con cui ho condiviso nottate di passione politica un po' di anni fa.
Mi chiama ancora Sindaco; e a me, dopo tutti questi anni, fa tenerezza.
Mi mette una mano sulla spalla, mi chiede perchè non mi si vede più in giro per il comune.
-"Cosa stai facendo, ci serviresti, in questi momenti difficili."
Mi racconta con enfasi gli accadimenti degli ultimi mesi.
Cerco di dirgli che sono al corrente, che un po' ho saputo. Che qualcosa ho anche cercato di fare.
Mi piacerebbe dirgli alla De Niro di C'era una volta in America, che- "sono andato a letto presto".
Lui scuote la testa di continuo. Pare davvero intristito. Non mi fa parlare.
Poi va giù secco-" Non c'è più niente, caro Gabriele. La politica qui è finita. Ma lo sai che ci saranno 7 o 8 candidati a Sindaco? Me ne garbasse uno! E' finito tutto, meno male che sono vecchio."
Sono ammutolito. Non ho voglia di dirgli come la penso. Non serve e non lo aiuterei.
 Poi di colpo lo abbraccio e lo saluto.
- "Ciao, scusami, ma... mi chiude la posta".
Ha ragione lui però, non c'è più niente da nessuna parte. Hanno vinto altri. Diversi da me sicuramente.
Ci vorrà tempo. Molto tempo.
Io ho deciso, dopo queste ultime storie di lavoro da assessore che si chiuderanno con maggio, mi prenderò un anno sabbatico. Lavoro lontano dalla politica, volontariato, studio e letture. Ripartiamo da capo, senza cedere nulla delle mie "categorie".
Intanto ieri ho rinnovato la tessera dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
Resto un orgoglioso conservatore.