domenica 25 marzo 2012

Anteprima della settimana

Per Antonio Tabucchi
 Ovidio della Croce sulla Voce del serchio
http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=12962&page=0&t_a=caro-carissimo-antonio-abbiamo-saudades-di-te

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www.dariodanti.it



I Racconti del Marchetti


Storie di Piaggio, amore e libertà

Arrivo a Pontedera un po’ assonnato, è ancora buio, alle 5,45 del mattino è sempre buio. Appena arrivati davanti al Bar  sulla destra ci sono le bacheche ma soprattutto c’è la bacheca, quella del consiglio di fabbrica. Che c’è un cartello nuovo rispetto al giorno prima, lo vedi dalla ressa che c’è davanti per leggere  quello che i nostri delegati ci devono dire.

Anch’io mi avvicino. Assemblea alla mensa centrale dalle 9 alle 11. bene oggi si lavora due ore di meno e con questo pensiero ed un po’ sollevato entro dentro vado allo spogliatoio, devo sbrigarmi altrimenti timbro il cartellino in ritardo. Mancano 8 minuti alle 6,  mi cambio di volata entro dentro l’officina timbro il cartellino alle 6e00, anche stamani mi è andata bene; se marcavo il cartellino alle 6 e01 mi toglievano un quarto d’ora e dopo tre volte c’era anche la multa.

Lavoro fino alle 8,30 poi insieme ai miei compagni ci fermiamo, facciamo colazione e via alla assemblea. Una moltitudine di persone, gli operai delle meccaniche, con le tute blu, noi lattonieri con giacche verdi, verniciatori, pochi impiegati. Piano, piano la mensa si riempie come un uovo. Tanta gente tutti insieme alla mensa centrale, saranno più di 1500 persone, fanno una grande impressione. Là in cima alla mensa c’è la pedana, un tavolo di formica blu e marrone e sopra il microfono. Molti lavoratori sono molto critici soprattutto nei confronti di Lama che ha firmato l’accordo sulla contingenza e penalizza la futura previdenza. Sale sopra il rappresentate della FIM/CISL ma l’assemblea rumoreggia, poi sale Vittorio, il responsabile politico della FIOM  gabbanella nera, lui manutentore, il suo soprannome era Gonnellone. Parla con grande vigore, improvvisamente il rumore cessa, più di 1500 persone si zittiscono; solo la voce di Vittorio, gira come impazzita in tutta la grandezza della mensa, impressionate il silenzio. Vittorio finisce dicendo che Lama non è andato contro i lavoratori. Improvvisamente scatta un applauso liberatorio; non ho capito molto di quello che Vittorio diceva, non frequentavo assiduamente il sindacato. Ma quella conquista dell’assemblea è stata una cosa emozionate per noi partecipi delle prime assemblee, è anche da lì che ho cominciato a divenire sindacalista, e capirne il senso. Da lì che ho capito che per un delegato conta sempre come ti vedono e ti percepiscono l’insieme dei lavoratori. Perché è il giudizio collettivo che può dire se sei o no un rappresentate dei lavoratori. 




Il sogno di Anna
Vorrei diventare maschio il tempo necessario per cercare di capire come
mai il sesso per gli uomini sia così spesso elemento fondante di
comportamenti, scelte,
e azioni, nonostante gli stessi possano risultare lesivi della vita
privata, sociale, politica, economica ed emotiva. Vorrei comprendere se
questa priorità che viene data al sesso sia determinata dai neuroni, da
un codice genetico o da una impostazione culturale maschile sotto ogni
latitudine, perchè nonostante la storia ed il presente siano ricchi di
fatti e avvenimenti che dovrebbero far riflettere sulla inopportunità di
volare" sulle ali di una farfalla ", in Italia e nel mondo si continui a
farlo. Non sono puritana, nè conservatrice, vorrei solo capire, ma come
donna non ci riesco, ecco perchè vorrei diventare maschio, ( solo il
tempo necessario ).


Aldo da Buti

SPIRITI VELEGGIANO

Ah! Avessi

Potuto

Prolungare

Il Tempo

Dentro

Quel Paradiso

D'olivi e d'erbe e
Bestie,

Che dall'alto domina
La Valle amena
E la placida Certosa,
Dove suonan

Da sole
Le Foglie
Ed il calore del Sole
L'attiri a te

Con la mano,
Mentre
L'altra, tua,
Liscia e addorme

La gatta randagia,
Che si strusciava a noi
Come fossimo:
Di casa,
Da sempre, con lei.

Il nostro parlare
Fitto,
Era un ladro
Che da dietro le spalle
Ci rubava:
Il Tempo. Tiranno!

Ah!
Non fossimo carne,
Ma spirti vaganti,
Veleggeremmo sulla Valle

Noi! deltaplani,
Che i fili del Vento
Terrebbe:
Uniti.

Resta ancora
Il segno sull'erba
Del nostro calpestio?

So che ci resta nel cuore:
L'intesa.

Non è poco!

Poteva:
Non essere stato.


Miti e Mitomani
Gli Who che sfasciano i palchi
Alessio Salvini



The Who are an English rock band that formed in 1964. The primary lineup consisted of Pete Townshend, Roger Daltrey, John Entwistle and Keith Moon. The band reached international success, became known for their award-winning live performances, are regarded as one of the most influential rock bands of the 1960s and 70s, and recognized as one of the greatest rock and roll bands of all time.


La birra del Cantoni

Lilith; stile: American amber ale; alcol: 5.5%; produttore: birrificio Bruton, San Cassiano di Moriano (Lucca). Ispirata alle classiche Ale Americane, questa birra di colore ambrato carico, e dalla schiuma persistente, mette subito in evidenza il suo carattere, esibendo già al naso pungenti note agrumate e resinose tipiche del luppolo Cascade. In bocca è un trionfo di caramello, in principio, per poi chiudere con un netto finale amarognolo. Malti: d'orzo, caramello, caramello scuro, di frumento.
Luppoli: Cascade.

Rientra in formazione
il maestro Luca Doni

 







Billa Callahan songwriter statunitense, incideva sino al 2005 come Smog, tra i suoi produttori anche un membro dei Tortoise. Incide sin dal 1990 , molto belli i suoi video

E per concludere un omaggio di Cecco
Paesaggi nostrani: dalla casa del polacco alla Gorgona sul far della sera.