lunedì 7 gennaio 2013

Una settimana alla volta, di inizio anno.


Erano state le primarie del Pd e di Sel l'argomento che ci ha accompagnato alla fine dell'anno.
E poi le liste e i posti in lista. Roba vecchia e già vista e che non mi piace.
Ma ora bisogna andare avanti. La mia speranza, e il lavoro che credo debba essere fatto, è quello di contribuire con ogni mezzo ad una vittoria del Centrosinistra; che non sia solo vittoria del ceto politico "che porteremo in parlamento", ma l'inizio di un percorso soprattutto culturale, che permetta alle nuove generazioni di avere punti di riferimento certi.
Certo Monti (e i suoi alleati, il democristianone Casini, l'ex fascista Fini, Marchionne e Montezemolo,) e la sua partecipazione "alla politica" finalmente rende giustizia ai nostri intendimenti di sempre; obbligando a scelte di campo chiare anche il Pd. Il suo popolo, pare tirare un sospiro di sollievo, vistosi ancorato a sinistra e Sel ora deve lavorare a saldare il programma alla Sinistra di bellezza che vogliamo.
Quest'ultima, la bellezza, come vorremmo a Sinistra, ha fatto un'apparizione sul ponte a
San Giuliano Terme. Sarà un piacere rincorrerla nei prossimi mesi.
Intanto un po' di estremismo sano e di maniera si organizza per aver da discutere la sera dopo la cena, nei mesi a venire. Un movimento o partito che sia che ha al suo comando molti ex pubblici ministeri, mi pare un'esagerazione; ma ciascuno si disseta alla fonte che preferisce. Basterà aspettare, così come basterà essere pazienti col movimento di Grillo.
Il tempo mostra la faccia di tutti. Anche degli attori più bravi.
Berlusconi e la Lega a mio avviso aiuteranno il processo.Perchè il berlusconismo è un'arte e molti riabboccheranno; e la Lega al di là delle chiacchiere del limitato Maroni, sarà come sempre un ruotino di scorta.
Per cui ben vengano il Caimano, L'uomo del loden e i grandi profeti della rivoluzione. L'Europa chiede Sinistra di governo e la strada da percorrere è una sola.
La stessa di Pisa, aggiungo con convinzione.Una strada rigorosa e di Sinistra, ma con l'obiettivo del governo.
E quindi bando alle ciance-" Tocca a noi" e non si può sbagliare.
E chi non è d'accordo, può sempre sentire Jannacci.

La fine dell'anno intanto è passata, con Cipi e altri amici carissimi a bere bollicine bellissime.
E poi eccolo qua il 2013... agognato e temuto.
Prima tappa a Quattro Venti di Molina. Da solo, a ragionar su questo anno terribile lasciato alle spalle ed a cercare di guardar lontano, verso il mare, fermo alla curva panoramica dei miei sogni di adolescente.
E poi una lettera non ancora scritta a Fabrizio, ma pensata e ripensata. E la citazione del suo nome trovata nella prefazione al mio librino. Un regalo inaspettato.
E la solita  razza padrona da sempre impegnata contro l'a.c. di San Giuliano a continuar la sua battaglia solitaria contro il bene pubblico.
A Pontè invece passo una notte a rimirar le stelle, nel freddo e mi diverto come un matto.
E la notizia che rimbalza, di una  giovane amica che aspetta un bebè, è una bella notizia.
E i migliori auguri vanno a lei e suo marito.
Intanto le Province si rianimano, ed io mi occupo di pullman e Codice Etico.
Chiameremo a raccolta i candidati toscani alle elezioni, "a prestar giuramento" prima del cimento.
E intanto ascolto De Gregori e abbraccio le ragazze.
Una ha dato l'esame "da dottora" ed è felice, l'altra sorride come sempre, in un modo che conosco da trent'anni!!!!!!!

Sento che sarà un anno migliore, di Pace e Salute; come leggemmo un ultimo dell' anno, un po' di tempo fa, a Bonifacio in Corsica sulle mura della fortezza.
E di giustizia sociale.
Alè!!!!