giovedì 5 giugno 2014

Avviso Pubblico



 
E’ stato ufficialmente costituito il Gruppo di Lavoro di Avviso Pubblico sui beni e aziende confiscate alle mafie. Gabriele Santoni è stato nominato Coordinatore Nazionale.
“Accetto con piacere e con grande senso di responabilità questo mio nuovo impegno volontario in Avviso Pubblico. la sfida è stimolante e complessa. Istituire il Gruppo di Lavoro Nazionale sui beni confiscati alle mafie e la richiesta di fare da Coordinatore – ha commentato  Santoni –  segna un percorso di reale crescita mio e dell’Associazione, che ha deciso di strutturarsi in maniera chiara su alcuni aspetti delicati, tra cui appunto  la gestione dei beni e delle aziende confiscate nonché sul sostegno alle cooperative di giovani che coltivano i terreni sottratti alla criminalità organizzata”.
"Voglio ringraziare  il Presidente Robertò Montà, sindaco di Grugliasco (TO), per la fiducia  accordatami. 
In secondo luogo mando un grande abbraccio a don Armando Zappolini, con cui lavoro da anni per affermare l'antimafia sociale. Ad Armando devo molto. Lui mi insegnato a vedere le cose da un'angolatura diversa, e ad una certa età aiuta. Con lui continuerò a lavorare e  confrontarmi".
-Santoni ha proseguito-
“Quello che cercherò di fare con il gruppo di lavoro, composto da amministratori proveniente da molti comuni di ogni parte d'Italia, è far diventare il "modello locale pisano" di sostegno alle cooperative un modello nazionale. Farò in modo che il gruppo lavori anche per promuovere percorsi di studio e di aggiornamento continuo”, ha continuato Santoni. “e ci adopereremo per raccogliere fondi consistenti attraverso i quali poter accedere ad un credito bancario, che ci permetta di offrire un supporto finanziario consistente alle cooperative, passando così dall’ottica della solidarietà, che è quello che possiamo dire di aver fatto sinora, a quella di un vero e proprio sviluppo per le stesse”.
All’assemblea hanno partecipato: Roberto Montà e Pierpaolo Romani, rispettivamente Presidente e Coordinatore Nazionale di Avviso Pubblico.
Il Gruppo di lavoro ha deciso di iniziare ad affrontare la tematica dei beni confiscati a partire dagli enti locali di Avviso Pubblico sottoponendo loro un questionario. Il Gruppo ha inoltre concordato di rafforzare il rapporto con l’Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati e con altre associazioni impegnate su questo fronte.