lunedì 14 novembre 2011

Emergency, Francesco Azzarà



Sono già passati tre mesi dal rapimento di Francesco Azzarà, l'operatore di Emergency prelevato a Nyala, capitale del sud Darfur il 14 agosto scorso. Nell'atrio della Provincia, come in molti altri enti in Italia, campeggia una sua foto per ricordarci la sua vicenda. Ci auguriamo tutti una rapida liberazione di Francesco e manteniamo alta l'attenzione e l'attesa affinché le istituzioni italiane e internazionali si adoperino per la risoluzione della sua prigionia. Il valore dell'operato dei volontari come Azzarà va tenuto presente e difeso da tutti noi, patrimonio della presenza italiana negli scenari internazionali: per questo con forza ne chiediamo la liberazione.