Di sabato a Novembre, passeggiando con Giov
a Portovenere, ho provato la bella sensazione di quanto rassereni il mare fuori stagione. E'
così, ti spinge a sognare e a respirare a pieni polmoni l'aria fredda che
arriva sul tardi della sera. Ti fa prendere fiato più in fretta, ti fa sentire
meglio, libero.
Fa diventare un evento, il pesto comprato e appena fatto da
una signora del luogo o i testaroli arrotolati come una carta geografica e
legati con un fiocchetto verde.
E la ricerca di un vino bianco delle cinque terre, mentre il
sole se ne va e le barche rientrano.
Sarà che basta poco
in questi tempi bui.
E ripensare a Montale
“codesto solo oggi
possiamo dirti
ciò che non siamo ciò
che non vogliamo”
E poi la grotta di Byron e il cimitero sul mare.Camminiamo abbracciati, zitti, io e Giov. L'isola Palmaria, alla nostra destra, pare ci accompagni.
Si sta bene.
Che bellezza!!!!!
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