Perché in futuro non ti candidi più?- mi dice un amico
molinese, caro e disinteressato.
Perché ho esaurito le categorie di interpretazione –rispondo-
O meglio, ho solo le vecchie a cui tengo troppo, e forse non bastano più per interpretare il mondo che cambia.
Faccio alcuni semplici esempi...Perché ho esaurito le categorie di interpretazione –rispondo-
O meglio, ho solo le vecchie a cui tengo troppo, e forse non bastano più per interpretare il mondo che cambia.
Per me l’antifascismo è un valore supremo e così l’antirazzismo.
Il 25 Aprile è il mio Natale
La Pace e il NO a tutte le guerra la mia bussola.
I maestri di popolo la mia guida.
Quelli di casa Pounds sono fascisti e la battuta di Grillo (possono fare pezzi di strada col suo movimento) mi ha inorridito. Forse sono antico (anzi rosso antico...) ma per me i fascisti sono "pericolosi".
Considero i poteri forti, la Dc (non i democristiani brave persone di un tempo, come quelli del mio pese) e il Vaticano (non i credenti o i preti miei amici, più duri di me su questi giudizi)responsabili dei problemi dell’Italia,come mi ha insegnato mio nonno Neri, che votava "in alto a sinistra".
Sono convinto che Berlusconi sia la continuità degenerata di quel sistema. Altro che rivoluzione liberale. E Monti non è altro che la faccia pulita di questo disastro. La riprova è che non appoggia nemmeno un moderato come Ambrosoli a Milano.
Credo- come diceva sempre mio nonno Neri, -che il mondo sia diviso fra ricchi e poveri- il resto sono sfumature; ed io sto con i secondi. Sempre!
Credo nei Partiti e nella loro funzione gramsciana e penso che i sindacati siano fondamentali per la tutela dei diritti dei lavoratori.
L'attacco smisurato a partiti e sindacati anche da Sinistra mi fa paura.
Che poi partiti e sindacati vadano "risistemati" lo condivido , ci mancherebbe.
Ma il potere al popolo, anzi alla sua pancia, mi fa temere il peggio.
Faccio battaglie concrete contro le mafie (aiuto giovani che lavorano terre confiscate) e la corruzione e credo nel Codice Etico della politica.
Penso che si debba uscire dall'idea di "vincere a tutti i costi" smettendo di candidare chi porta voti e in cambio chiede posti.
Penso che le cose migliori le possa fare il Pubblico e i migliori dirigenti dovrebbero essere formati dal Pubblico stesso.
Credo, anzi "sono fissato",forse per deformazione professionale..... che sia fondamentale la messa in sicurezza del territorio, e che questo voglia dire futuro di bellezza.
Sento di Movimenti politici assemblati all’ultim’ora, che affermano grandi slogan, "che non posso che condividere"; ma
ad alcuni dei suoi capi, non affiderei mai la gestione di niente, nemmeno del garage in fondo al mio giardino..I maestri di popolo la mia guida.
Quelli di casa Pounds sono fascisti e la battuta di Grillo (possono fare pezzi di strada col suo movimento) mi ha inorridito. Forse sono antico (anzi rosso antico...) ma per me i fascisti sono "pericolosi".
Considero i poteri forti, la Dc (non i democristiani brave persone di un tempo, come quelli del mio pese) e il Vaticano (non i credenti o i preti miei amici, più duri di me su questi giudizi)responsabili dei problemi dell’Italia,come mi ha insegnato mio nonno Neri, che votava "in alto a sinistra".
Sono convinto che Berlusconi sia la continuità degenerata di quel sistema. Altro che rivoluzione liberale. E Monti non è altro che la faccia pulita di questo disastro. La riprova è che non appoggia nemmeno un moderato come Ambrosoli a Milano.
Credo- come diceva sempre mio nonno Neri, -che il mondo sia diviso fra ricchi e poveri- il resto sono sfumature; ed io sto con i secondi. Sempre!
Credo nei Partiti e nella loro funzione gramsciana e penso che i sindacati siano fondamentali per la tutela dei diritti dei lavoratori.
L'attacco smisurato a partiti e sindacati anche da Sinistra mi fa paura.
Che poi partiti e sindacati vadano "risistemati" lo condivido , ci mancherebbe.
Ma il potere al popolo, anzi alla sua pancia, mi fa temere il peggio.
Faccio battaglie concrete contro le mafie (aiuto giovani che lavorano terre confiscate) e la corruzione e credo nel Codice Etico della politica.
Penso che si debba uscire dall'idea di "vincere a tutti i costi" smettendo di candidare chi porta voti e in cambio chiede posti.
Penso che le cose migliori le possa fare il Pubblico e i migliori dirigenti dovrebbero essere formati dal Pubblico stesso.
Credo, anzi "sono fissato",forse per deformazione professionale..... che sia fondamentale la messa in sicurezza del territorio, e che questo voglia dire futuro di bellezza.
Sento parlare di liste civili aperte alla "società civile"e dentro e in cima alle liste vedo "i soliti noti" (segretarioni di partiti piccoli) che perdipiù fanno anche affermazioni "violente"verso chi sceglie "strade diverse e con l'orizzonte del governo".
Penso che Di Pietro sia un uomo dalla cultura di destra (e non ci sarebbe niente di male), ma oggi fa "lo splendido"di sinistra (e a me non convince). Ha conosciuto la Fiom in vecchiaia e mi pare che ne abusi. Inoltre i suoi uomini (che vanno e vengono) sul piano locale, hanno imparato a chiedere fin troppo; ma quale diversità ci raccontano. Che studino, piuttosto......
Non amo le trasmissioni che sembrano tribunali del popolo e che grattano la pancia di certa Sinistra manettara. Eppure piacciono...Soprattutto a chi intende votare quelli di cui sopra.
Penso che solo una coalizione che si pone il problema del governo abbia ragione di essere sostenuta. Per questo sto , con i dovuti mal dipancia, col Centrosinistra
E questo piace meno. anche a tanti miei cari conoscenti a cui voglio bene.
Non accetto nessun accordo con Monti, che è uomo conservatore e di destra . E di questo personalmente sono certo...
Per ultimo e con passione voglio raccontare una mia splendida "debolezza" di cinquantenne attempato. A cena con i miei amici più cari mi piace definirmi ancora comunista. So che è una forma di reducismo romantico. Ma mi piace dirlo, con lo stesso spirito e semplificazione di quando ero un giovane“estremista sociale”. Comunismo per me era (ed è) stare sempre dalla parte dei più deboli, nella libertà.
Comunismo, libertà e bellezza sono i miei sogni. "La semplicità che è difficile a farsi", diceva Brecht.
Ecco io sono rimasto lì. Con la testa rivolta all'indietro
Per questo comincio a pensare di stare a casa fra un po'. Nella bellissima Molina... mon amour.
A fare tante piccole grandi cose,
finchè è possibile, con l'associazionismo, che è il sale della terra, fra la gente semplice. A fabbricare pesciolini d'oro... direbbe il poeta o piccole casematte come ha insegnato il mio "pensatore preferito"; o anche ad ascoltare Sid Vicious che canta My Vay, come nessun altro al mondo.
Che a me pare molto di Sinistra......