Il Coordinamento pisano per la legalità (rete di enti locali contro le mafie)
parteciperà alla manifestazione “I cento passi dei sindaci”, mercoledì 9 maggio,
a Cinisi (Palermo), per commemorare Peppino Impastato, giornalista vittima di Cosa Nostra.
Alla missione prenderanno parte, tra le altre istituzioni, la Provincia di Pisa
e i Comuni di Pisa, Calci, San Giuliano, Vecchiano, Cascina e Vicopisano
Cento passi per ricordare Peppino Impastato, ucciso dalla mafia 34 anni fa. Questa infatti è la distanza che separa, a Cinisi (Palermo), la casa dove al tempo viveva il giornalista (oggi sede dell’associazione dedicata a lui e alla mamma) dall’abitazione di Badalamenti, il boss mafioso che ne decretò l’omicidio. E quel tratto di strada verrà percorso dopodomani, mercoledì 9 maggio (anniversario della morte di Peppino), dai tanti rappresentanti delle istituzioni che hanno aderito all’iniziativa dal titolo “I cento passi dei sindaci”, promossa da Avviso Pubblico (circuito nazionale di enti locali contro il crimine organizzato) e proprio da “Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato”. Una celebrazione il cui intento è quello di essere una riaffermazione di spirito civile e di libertà da ogni consorteria delinquenziale; e alla quale parteciperanno numerosi soggetti del terzo settore e del sindacato, quali Acli, Agesci, Arci, Cgil, Emergency, Legambiente, Uisp e Libera (l’associazione guidata da don Luigi Ciotti). Una nutrita schiera, insomma, nelle cui file figurerà anche il “Coordinamento pisano per la legalità”, il gruppo di enti locali del nostro territorio, costituitosi su iniziativa della Provincia (capofila), che fa capo appunto ad Avviso Pubblico e che ha l’obiettivo di lavorare per affermare la cultura della giustizia e della trasparenza.
La “missione ufficiale” è stata presentata questa mattina dall’assessore provinciale alla legalità Gabriele Santoni (vicepresidente di Avviso Pubblico e responsabile del Coordinamento pisano), insieme ad alcuni di coloro che comporranno la delegazione. “La manifestazione – dicono – si propone come un riconoscimento agli amministratori che, in risposta alla decisione del sindaco leghista di Ponteranica di eliminare, nel 2009, ogni riferimento a Peppino dalla biblioteca comunale del paese, gli hanno invece dedicato strade, piazze e altri siti. L’edizione di quest’anno inoltre coinvolgerà maggiormente gli studenti delle scuole, che animeranno un corteo ad hoc il cui tragitto confluirà poi in quello istituzionale”.
Oltre allo stesso Santoni, a Rita Cartacci (sempre per il Coordinamento) e a don Armando Zappolini (referente zonale di Libera), della “spedizione” in partenza dal nostro territorio faranno parte, tra gli altri: il presidente Andrea Pieroni; i sindaci di Calci e Cascina, Bruno Possenti e Alessio Antonelli rispettivamente; amministratori dei Comuni di Pisa, San Giuliano, Vecchiano, Vicopisano, Buti, Lari; e ancora rappresentanti delle associazioni Ora Legale e Bhalobasa, della stessa Libera, dell’Itis Marconi di Pontedera, nonché diversi singoli cittadini a titolo personale.