Settimana che ci ha introdotto sul rettilineo finale delle elezioni.
Col becchino di Molina che mi incontra e ribadisce che se non trova falce e martello sulla scheda ce la disegna lui e ci fa la croce. Vacci a ragionare...Coerenza senza limiti.
E poi appello di Vecchiani dell'Anpi contro i fascisti e noi con lui. Sempre.
E Don Ciotti che riempie la Leopolda di centinaia di ragazze e ragazzi a parlar di corruzione e futuro.
E Giannino che passa da bischero e Grillo che fa i pienoni ( di rancore) e Ingroia "che se lo sente sgusciare...".
Monti invece fa il bugiardello e il politichetto di bracciata e la Merkel lo smentisce.
E il più grande spregevole comico d'Italia arranca ma insiste.
E poi la stupidità umana che si fa strada e il situazionismo e la sinistra di bellezza che ci stringe il cuore...
Il garantismo, nostra guida, ci allontana da certi faziosi di sinistra.
E la Cgil che sostiene il lavoro nelle terre confiscate alle mafie
Poi lo sport nelle mani dell'élite, figlie di quest'Italia nel vortice...
e rugby, libri e cinema.
Per attender l'evento;
e cene elettorali, sperando in Nichi, e in chi sennò, inchidando a sinistra il Pd tentennone.......
Intanto nevica.
E le Femen impazzano. Vinceranno loro... e noi con loro.
"Sotto la neve pane" dicevano i vecchi... vedremo! disse un tempo Marcello a Marina di Pisa davanti alla madonnina illuminata.(cfr Molina mon amour)
Speriamo in bene.... frase celebre
g
p.s.Giunti al voto, sciolgo il voto..... mi taglierò la barba